Giuria
tecnica

Ritanna Armeni

Giornalista e scrittrice. Ha lavorato come caporedattrice al periodico «Noi donne», poi a «Il manifesto» e nella redazione di «l’Unità», a «Rinascita» e, ancora, opinionista sul quotidiano «Il Riformista».
Nel 1998 è diventata portavoce dell'allora segretario di Rifondazione Comunista ed ex Presidente della Camera dei Deputati, Fausto Bertinotti, del quale ha curato, con Rina Gagliardi, il volume "Devi augurarti che la strada sia lunga" (Ponte alle Grazie 2009).
È stata per tre anni conduttrice di "Otto e mezzo" insieme a Giuliano Ferrara.
Ha pubblicato "Di questo amore non si deve sapere" (Ponte alle Grazie 2015), vincitore del Premio Comisso. Tra gli altri suoi titoli usciti sempre con Ponte alle Grazie: "La colpa delle donne" (2006), "Prime donne. Perché in politica non c'è spazio per il secondo sesso" (2008), "Una donna può tutto. 1941: volano le Streghe della notte" (2018). "Mara. Una donna del Novecento" (2020).

Luciano Canfora

Storico del mondo antico e filologo italiano è professore emerito di filologia greca e latina presso l’Università di Bari, ha insegnato anche papirologia, letteratura latina, storia greca e romana. Profondo conoscitore della cultura classica e autore di importanti studi sulla storia antica e su quella contemporanea. Membro dell’Institute for the classical tradition di Boston, della Fondazione Istituto Gramsci di Roma, e del comitato scientifico dell’Istituto della Enciclopedia Treccani, dirige la rivista Quaderni di storia e la collana La città antica. I suoi numerosissimi studi, tradotti in varie lingue, sono caratterizzati da un approccio multidisciplinare e un ampio ambito di ricerca*. Con “La democrazia dei signori" edito da Laterza ha vinto il premio “I fiori blu" 2022" assegnato dalla Giuria Tecnica.

Giuliano Da Empoli

Dopo la laurea in Giurisprudenza all'Università La Sapienza di Roma e il master in Scienze Politiche all'Institut d'études politiques di Parigi, è stato direttore dell'Archivio per le Arti Contemporanee della Biennale di Venezia, amministratore delegato della Marsilio Editori, membro del consiglio di amministrazione della Biennale di Venezia, assessore alla Cultura del comune di Firenze, poi Presidente del Gabinetto Vieusseux di Firenze. Dal 2014 è membro della Fondazione Italia USA. Nel 2016 ha fondato il “think tank Volta”, un laboratorio di idee attivo in Italia e in Europa e membro del network Global Progress. Scrittore e opinionista, a ventidue anni ha pubblicato il suo primo libro “Un grande futuro dietro di noi” che trattava i problemi dei giovani italiani contribuendo al dibattito nazionale sulla questione. Da allora è stato autore di altri saggi che hanno analizzato la mobilità sociale, l'evoluzione e il cambiamento sociale, l'impatto della new economy e le sue conseguenze sul piano sociale e politico. “Gli ingegneri del caos” (Marsilio, 2019) è stato tradotto in dodici lingue. Nel 2022 scrive “Il mago del Cremlino” pubblicato da Mondadori, suo esordio come romanziere che, In Francia, ha vinto due premi letterari e, in Italia, il premio “I fiori blu” Giuria Tecnica 2023.

Marco Ferrante

È un giornalista e scrittore italiano. Ha lavorato al TG5 per otto anni ed è poi stato responsabile dell'area economica a «Il Foglio» e vice direttore de «Il Riformista».
Collaboratore di diversi quotidiani, tra cui «Il Sole 24 Ore» e «Panorama», ha scritto e presentato il programma "Icone" su Rai5. Nel 2015 è stato nominato vicedirettore di La7.
Tra i suoi titoli ricordiamo "Mai alle quattro e mezzo" (Fazi, 1998), "Casa Agnelli" (Arnoldo Mondadori Editore, 2007), "Gin Tonic a occhi chiusi" (Giunti, 2016) e "Marchionne. L'uomo impossibile" (Mondadori, 2018).

Paolo Mieli

Giornalista, saggista ed esperto di storia. Già dall'età di 18 anni inizia a scrivere per i quotidiani cominciando presso «L'Espresso», dove lavorerà per circa un ventennio. Negli anni Settanta frequenta la facoltà di Storia moderna e inizia a lavorare per «Repubblica» fino a quando, negli anni Novanta, approda alla «Stampa», di cui diviene anche direttore.
Dal 1992 al 1997 e dal 2004 al 2009 dirige il Corriere della Sera. Dal 2007 Mieli diventa direttore editoriale del gruppo RCS e, dopo la scomparsa di Indro Montanelli, si occupa della rubrica giornaliera "Lettere al Corriere", dove dialoga con i lettori su temi prevalentemente storici.
Nel 2009 Mieli lascia la direzione del Corriere per assumere l'incarico di presidente di RCS Libri. In ambito televisivo è presente nelle trasmissioni storiche di Rai 3 curando la presentazione di "La grande storia", gli editoriali di "Correva l'anno" e da ultimo le puntate quotidiane di “Passato e Presente”.
Tra i suoi libri editi da Rizzoli: Le storie, la storia (1999), Storia e politica (2001), La goccia cinese (2002), I conti con la storia (2013), L'arma della memoria (2015), In guerra con il passato (2016), Il caos italiano (2017), Lampi sulla storia. Intrecci tra passato e presente (2018), Le verità nascoste (2019).

Sandra Petrignani

Ha svolto una lunga attività nel giornalismo culturale per quotidiani e settimanali.
Autrice di romanzi, racconti, libri di viaggio, memoir, biografie. Ha scritto il libro di viaggio "Ultima India"; i racconti raccolti in "Il catalogo dei giocattoli", "Vecchi", "Poche storie"; i romanzi "Dolorose considerazioni del cuore", "Navigazioni di Circe", "Care presenze", "Come fratello e sorella"; le interviste "Le signore della scrittura".
È stata finalista al Premio Strega con "La scrittrice abita qui" (2003), diventato anche un audiolibro letto dalla stessa autrice, e con “La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg” (2018).

Lidia Ravera

Lidia Ravera, nata a Torino, ha raggiunto la notorietà nel 1976 con il suo romanzo d’esordio Porci con le ali, manifesto di una generazione e longseller con tre milioni di copie vendute in quarant’anni. Ha scritto trenta opere di narrativa tra cui In fondo, a sinistra, Il dio zitto, La guerra dei figli, Piccoli uomini. Maschi ritratti dell'Italia di oggi. Per Bompiani a partire dal 2013, escono Piangi pure, La festa è finita e Gli scaduti. Del 2019 è "L'amore che dura" la storia di un amore nato al tempo della rivoluzione femminista. Il romanzo "Le seduzioni dell’inverno" è stato finalista al Premio Strega 2008.

Ha lavorato per il cinema, il teatro e la televisione. Da "Piangi pure" è stato tratto lo spettacolo teatrale "Nuda proprietà", per la regia di Emanuela Giordano, con Lella Costa e Paolo Calabresi. 

Silvia Truzzi

Silvia Truzzi, giornalista, è nata a Mantova e vive a Milano. Laureata in Giurisprudenza, lavora al Fatto quotidiano dalla sua fondazione nel 2009. Ha vinto il Premio giornalistico internazionale Santa Margherita Ligure per la cultura nel 2011 e il Premio satira politica Forte dei Marmi, sezione giornalismo. Ha esordito con la narrativa con il romanzo Fai piano quando torni (Longanesi)